LA PRIMA TESTINA OTTICA LASER
E'nata la prima testina laser al mondo. Prestazioni mozzafiato per un prodotto allo stato dell'arte
Grandi novità nel comparto della lettura analogica con la distribuzione di del primo ed unico pick-up laser al mondo. Questo rivoluzionario pick-up laser DS-W1, sviluppato da una nota Azienda dell'oriente,nasce per accontentare chi crede fortemente nella trasmissione delle emozioni attraverso la musica, e che da subito si è appassionato al mondo dell’analogico, credendo questo come il modo migliore per ascoltare la musica riprodotta. Anche noi di Alpha Service crediamo molto in questa tecnologia e in questo concetto. E forti di questa convinzione, siamo fans e sponsor di chi investe in tecnologia e ricerca per arrivare a questi ambiziosi traguardi. il primo pick-up laser al mondo è questo nuovo modello destinato all’esportazione è distribuito in vari paesi tra cui l'italia. Diversamente dalle cartucce MM/MC, che trasducono in base all’induzione elettromagnetica, DS-W1 rileva le vibrazioni dello stilo attraverso un fascio di luce. Questo approccio innovativo ha consentito di eliminare la forza di attrito intrinseca dei sistemi MM/MC. Grazie a questa tecnica, è in grado di rilevare linearmente e senza diafonia qualsiasi frequenza, fino a 1Hz. Il grosso vantaggio di questo splendido prodotto è la totale eliminazione delle forze di attrito, intrinseche nelle cartucce MM/MC, indipendentemente dai materiali che si utilizzano. Ci sono infatti due metodi per riprodurre dischi in vinile, quello della velocità o quello dell’ampiezza proporzionale. Le cartucce MM/MC sono a velocità proporzionale: il segnale dipende da quanto velocemente un piccolo magnete (o una piccola bobina MC) si muove nel campo magnetico. Alle frequenze più basse, un magnete si muove lentamente nel campo magnetico, generando un livello del segnale molto piccolo. Alle alte frequenze il magnete si muove velocemente, in segnale in uscita sarà più elevato. La cartuccia ottica, invece, è del tipo ad ampiezza proporzionale, in cui il segnale dipende esclusivamente dalla quantità di stilo spostato. Pertanto l’ampiezza del segnale non è influenzata dalla sua frequenza, risultando estremamente più vicino a quanto è stato inciso.